mercoledì 5 novembre 2014

PAESE CHE VAI ….



Se si comincia a fare qualche ricerca e ad approfondire la questione della normativa nelle varie regioni beh! Davvero “paese che vai usanza che trovi”, ovvero:
-          La Legge 170 è una sola
-          L’accordo stato regioni è uno solo
-    Le interpretazioni e i recepimenti regionali dell’accordo stato-regione sono invece estremamente difformi

e questo può significare solo una cosa:

Le difformità regionali e le soluzioni previste confermano ampia possibilità interpretativa e quindi meno rigida da quella proposta in Veneto. In diverse Regioni (Piemonte, Molise, Puglia, Emilia Romagna) permane la possibilità da parte del sistema sanitario regionale (SSR) di convalidare la diagnosi del privato o di sottoporla a gruppo di conformità (ricordiamo che in Veneto, dal 30 Giugno 2014 non è invece più possibile convalidare le diagnosi); in altri casi (Liguria e Lombardia) la parte della legge relativa a “strutture e specialisti accreditati” è stata declinata istituendo liste di professionisti operanti in ambito di DSA che soddisfino determinati criteri. Solo Veneto e Toscana hanno dato un’interpretazione più stringente della legge, istituendo dei criteri per l’accreditamento dei professionisti in funzione delle strutture presso le quali essi lavorano.
Cara Regione, che ne pensi di rivalutare le tue decisioni??!

E voi cosa ne pensate?

2 commenti:

  1. sarebbe ora di rendere tutti i bambini con pari diritti!
    vi racconto la mia esperienza:
    finalmente trovo un professionsita che ci aiuta e mi rilascia la diagnosi di DSA
    il professionista è un docente all'univeristà e lavora in una struttura ospedaliera in emilia romagna
    la scuola non accetta la relazione e non si capsice perchè!!!
    qualcuno può aiutarmi????
    non posso portarla a convalidare (termini scaduti)
    non posso rifare tutto (insensato)
    la relazione è già della sanità (ma non della regione Veneto)

    ma vi sembra normale tutto questo?
    Stefy

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  2. Mi sembra corretto che sia la Sanità Pubblica a garantire i diritti dei cittadini, ma siamo sicuri che non si stanno tutelando gli interessi di qualcuno?sembra tutto molto strano?
    se per il DSA succede tutto questo (senza nulla togliere alla dislessia e quello che comporta nelle famiglie) , per patologie ben più gravi (autismo, sindromi genetiche, etc) bisognerebbe chiedere consulenza ai premi nobel!?!?!
    sempre che questi siano in struttura accreditata!!!!

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