giovedì 6 novembre 2014

RICOGNIZIONE PRESSO LE AZIENDE SANITARIE



Sappiamo che in questo periodo è stato richiesto alle ASL di comunicare alla Regione dati circa i tempi di attesa per una visita per sospetto DSA e la durata complessiva per il completamento dell’iter diagnostico.
Ricordiamo che secondo le normative attuali bisognerebbe garantire di concludere la diagnosi entro 6 mesi.
Quale l’obiettivo? Quello ufficiale sembra chiaro, ovvero cercare di capire eventuali necessità delle ASL e accertarsi che i bisogni del singolo cittadino siano soddisfatti e, in particolare, evidenziare necessità territoriali.
La nostra domanda però è la seguente: ma davvero ci aspettiamo che un servizio pubblico si auto dichiari “fuori norma” rispetto alle tempistiche previste dalla legge 170?
Andiamo … è come chiedere a Pierino se ha rubato la marmellata!
Inoltre, lo ricordiamo, le famiglie hanno il diritto di rivolgersi allo specialista che preferiscono!
Ricordiamo anche che una ricerca epidemiologica (Quanti casi di dislessia non sono diagnosticati nella scuola?, Barbiero et al., 2011 ) riporta che i bambini con DSA sono tra il 3 ed il 4 % della popolazione. I dati dell’ufficio scolastico regionale del Veneto del 2010-11 e 2011-12 riportano una disomogeneità molto evidente nella Regione con una variabilità tra il 2,7% e lo 0,6%, con una media dell’1,3%. Questo significa che nella nostra regione le diagnosi di DSA sono sottostimate.
Le possibili spiegazioni di questa discrepanza tra dati nazionali e regionali può essere dovuta almeno a due fattori:
1. una difficoltà di alcuni servizi nell’allinearsi alle raccomandazioni della Consensus Conference,
2. una difficoltà del sistema sanitario nel garantire risposte in tempi brevi ai bambini con DSA.

Cosa ne pensate?

1 commento:

  1. Sono stato ad un aggiornamento professionale dell'albo degli psicologi ed in effetti dai dati presentati da un relatore mi sembra che tra certificazioni di sostegno in aumento, dsa che ovviamente aumenteranno e circolare BES sarà difficile che la sanità pubblica possa farcela, senza abbassare la qualità!
    ps ammettendo che la qualità sia buona e che non sia la solita scusa che legittima!
    FL

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